Ami ha presentato i primi 2 autobus dei 30 previsti nel biennio

Il presidente Balducci: “Si tratta di mezzi di ultima generazione”

Trenta nuovi autobus in due anni per rinnovare il 10% del parco autobus di Ami Spa e i primi sono
stati presentati questa mattina a Pesaro: si tratta di due Iveco Crossway 10,8 metri a gasolio di
categoria Euro 6.
Sono bus di ultimissima generazione per quello che riguarda l’impatto ambientale, la dotazione
degli impianti tecnologici e degli accessori per essere facilmente accessibili da passeggeri con
ridotta capacità motoria e da clienti ipovedenti. Infatti, sono presenti dispositivi ad alta affidabilità
per l’incarrozzamento, oltre a dispositivi speciali come i cartelli indicatori di percorso ad alta
luminosità, un altoparlante esterno per l’annuncio vocale di linea ed un sistema sia visivo che
fonico che annuncia la prossima fermata.
“L’ultimo consistente rinnovo del parco mezzi di Ami è avvenuto nel 2016 – ha spiegato oggi il
presidente, Ami Luciano Balducci – con l’acquisto di 11 veicoli di piccole dimensioni utilizzati
nell’area di Urbino. Grazie al contributo della Regione Marche abbiamo acquistato i primi due bus
di una serie di trenta veicoli di ultima generazione che sostituiremo tra il 2018 e il 2019:
un’operazione importante che ci consentirà di ridurre significativamente l’impatto ambientale,
avere dei mezzi con tecnologie avanzate e a basso consumo”. Il presidente Balducci ha precisato
che gli autobus sono costati circa 195.000 euro ognuno e che “il contributo della Regione Marche
a fondo perduto ammonta al 50%”.
“I bus – ha sottolineato il direttore generale di Ami, Massimo Benedetti – sono dotati di un
impianto di videosorveglianza a bordo, sia per la sicurezza dei passeggeri che dei conducenti, oltre
ai classici dispositivi di localizzazione satellitare AVM”. Ma l’aspetto sociale diventa prioritario,
perché “l’azienda vuole ridurre tutte le barriere all’accesso al servizio”. La flotta di Ami S.p.A. si
compone di oltre 200 autobus, che ogni anno percorrono oltre 8 milioni di chilometri sulle strade
della provincia di Pesaro e Urbino. Il consigliere regionale Andrea Biancani ha evidenziato che “la
Regione Marche è protagonista in questa fase di imponente rinnovo delle flotte delle aziende di
trasporto marchigiane, attraverso un programma ambizioso che ha messo a sistema svariati canali
di finanziamento per massimizzarne l’efficacia”. Fino ad oggi sono state fatte assegnazioni con
fondi POR-FESR Marche “per circa una cinquantina di mezzi e a breve ne seguiranno altri”. In
totale, nel triennio 2018/20, la cifra disponibile per il rinnovo degli autobus nelle Marche
ammonta ad oltre 31 milioni di euro e, di questi, circa 8,5 mln. sono destinati al bacino di Pesaro e
Urbino. “Fino ad oggi – ha detto ancora Biancani – sono stati già assegnati ad Ami circa 2 milioni e
sono in fase di assegnazione in questi giorni altri 2,5 milioni per l’acquisto di nuovi autobus, che
saranno in servizio a breve nel bacino di traffico di Pesaro e Urbino”. La cifra restante “sarà
assegnata tra questo e il prossimo anno, per un ricambio complessivo nei prossimi tre anni stimato
in oltre 50 nuovi autobus”.
Questa mattina, il direttore generale Benedetti ha lanciato anche la sfida della sostenibilità
ambientale. “I prossimi mezzi che arriveranno su Pesaro saranno tutti a metano, perché vogliamo
investire sempre più in tipologie di mezzi a basso, o quasi nullo, impatto ambientale, con
investimenti compatibili con le risorse economiche disponibili, il tutto alla ricerca di una mobilità
sostenibile”.

Recommended Posts

Leave a Comment